SPRING è uno dei principali interlocutori di riferimento dei policy makers nazionali per il settore Bioeconomia, con i quali dialoga al fine di definire un quadro regolatorio e di R&I adeguato, coerente ed aggiornato alle effettive necessità del Paese.
gruppi di lavoro tematici spring
Per la valorizzazione delle competenze esistenti e degli interessi degli associati.
Gruppi attualmente attivi:
Fanghi
Coordinatore Armando Quazzo
(SMAT TORINO)
Food, Nutraceutical e Biobased Materials
Coordinatore Luca Lovatti
(Melinda)
Filiera legno e Biomassa
Coordinatore Luigi Iavarone
(Iavarone Wood Technology)
Comunicazione
Coordinatore SPRING
Bio-based Industries
con task force BIOFUELS Coordinatrice Mariagiovanna Vetere (Natureworks)
Ricerca e Innovazione Tecnologica
Coordinatore Francesco Paolo La Mantia
(INSTM)
documenti di posizione
Redatti all’interno dei gruppi di lavoro individuano tematiche e barriere normative che impediscono l’avanzamento di prodotti e processi innovativi nel settore della bioeconomia, offrendo soluzioni concrete elaborate da Spring.
END OF WASTE E CODICI EER
FOODSERVICE
FERTILIZZANTI ORGANICI
BIOLUBRIFICANTI
TELI DI PACCIAMATURA
STANDARD DI QUALITÀ E MISURE DI SOSTEGNO ALLA DOMANDA
REVISIONE DECRETO CAM SULLE RACCOLTE DIFFERENZIATE URBANE
SINGLE USE PLASTICS
SUOLO E BIOPRODOTTI A BENEFICIO DELLA FERTILITÀ ORGANICA
IMPIEGO DEI FANGHI PER LA BIOECONOMIA CIRCOLARE
FILIERA LEGNO E BIOMASSE
BIO-BASED CHEMICALS
FOOD, NUTRACEUTIC AND BIOBASED-MATERIALS
GRUPPO DI COORDINAMENTO NAZIONALE SULLA BIOECONOMIA
ISTITUITO PRESSO LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Il Cluster partecipa al gruppo di coordinamento, portando il suo contributo per:
Stesura e aggiornamento della Strategia Italiana sulla Bioeconomia (BIT II);
Predisposizione dell’Implementation action plan (2020-2025/2025-2027) della BIT II;
Creazione del Cluster legno.
Coordinamento di tre Gruppi di lavoro:
Imballaggi, single use plastics, regolamento packaging and packaging waste
Il PIANO D’AZIONE rappresenta il documento programmatico triennale dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in cui sono state individuate quattro Roadmap di indirizzo, volte a sostenere lo sviluppo della Bioeconomia circolare in Italia:
Attività dimostrative e sperimentali per la messa a punto di prodotti e processi innovativi ed efficienti attraverso lo sviluppo, produzione e valorizzazione delle biomasse agricole, forestali e marine non alimentari dei territori;
Rivalutazione dei territori e delle aree marginali con un approccio circolare alla bioeconomia, con l’ottimizzazione della valorizzazione a cascata della biomassa, sottoprodotti, rifiuti e reflui in prodotti e processi che integrino trasversalmente i diversi settori produttivi del territorio;
Sviluppo di una cultura della bioeconomia che coinvolga tutti gli stakeholder;
Attività di ricerca e sviluppo sperimentali per la raccolta di dati funzionali all’attività di standardizzazione e pre-normativa al fine di creare le condizioni opportune per la diffusione nel mercato di nuovi bioprodotti.