Il settore petrolchimico europeo sta vivendo una fase di profonda trasformazione. Storicamente legato alla raffinazione del petrolio, oggi deve affrontare costi energetici elevati e una crescente perdita di competitività. Negli ultimi tre anni la capacità produttiva è calata dell’8-10%, mettendo a rischio fino a 200.000 posti di lavoro.
La transizione ecologica impone una doppia sfida: ridurre le emissioni e sostituire le materie prime fossili con soluzioni più sostenibili. Per il rilancio del comparto servono quindi innovazione, riciclo avanzato e l’uso di materie prime bio-based.
Il 2025 sarà un anno decisivo: la Commissione Europea presenterà la nuova Strategia per la Bioeconomia, con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese e promuovere l’uso efficiente delle risorse biologiche. Tuttavia, persiste uno squilibrio tra gli incentivi destinati alla bioenergia e quelli per la chimica verde, che rischia di penalizzare le applicazioni a maggiore valore aggiunto.
In questo contesto, ECCO Think Tank e Cluster Spring lanciano un dialogo intersettoriale per definire una strategia industriale coerente, capace di accompagnare la transizione del settore petrolchimico e di cogliere appieno le opportunità offerte dalla nuova Strategia Europea per la Bioeconomia.
Appuntamento il 18 novembre alle ore 9:30, presso l’European Bioplastics AISBL Av. Palmerston 3 – 1000 Bruxelles.