Presso il We Gil a Roma, si è svolta il 29 settembre 2020 l’Assemblea generale del Cluster SPRING, a cui ha seguito il convegno pubblico “La Bioeconomia come pilastro del Green Recovery italiano”.
Il convegno ha ospitato diversi stakeholder della bioeconomia circolare – del mondo industriale, associativo, della ricerca, dell’agricoltura e del lavoro, tra cui: Pavel Misiga, Head of the Circular Economy and Bio-based Systems Unit, DG for Research and Innovation della Commissione europea, Paolo Orneli, Assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive della Regione Lazio, Filippo de Rossi, Capo Segreteria Tecnica del Ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi, Fabio Fava, Gruppo di Coordinamento Nazionale sulla Bioeconomia, Domenico Sturabotti, Direttore Symbola, Stefano Ciafani, Presidente Legambiente, Gianna Fracassi, Vice Segretaria Generale CGIL, Stefano Leporati, Responsabile Nazionale Politiche Economiche Coldiretti, Giovanna Parmigiani, vicepresidente della Giunta Confederale Esecutiva di Confagricoltura, Carlo Montalbetti, Direttore Comieco, Giordano Colarullo, Direttore Generale Utilitalia, Massimo Centemero, Direttore CIC, Guido de Vecchi, Direttore Generale Intesa Sanpaolo Innovation Center, Riccardo Palmisano, Presidente Assobiotec-Federchimica, Edo Ronchi, Presidente Fondazione Sviluppo Sostenibile, che si sono confrontati su come fornire proposte concrete e contribuire in modo importante alla ripresa economica nazionale.
Durante il suo discorso in apertura, la Presidente del Cluster Catia Bastioli, ha affermato che “La bioeconomia, per sua natura, è massimamente interdisciplinare ed un moltiplicatore di casi studio e di filiere integrate. Intesa come rigenerazione territoriale con al centro la salute del suolo, può essere uno strumento essenziale per guidare il processo di trasformazione, rendendo possibile il “making more with less”, ovvero fare di più con meno risorse”. E ha concluso affermando che in questa sfida per la trasformazione, i Cluster Tecnologici Nazionali sono una potente espressione di quelle filiere multi-attore e multi-prodotto, che a partire dalle sinergie tra pubblico, privato e terzo settore, riuniscono in modo trasversale una grande quantità di realtà diversificate, con piani d’azione già disponibili”.
Nel corso dell’evento inoltre, sono state annunciate delle nuove adesioni: Intesa Sanpaolo Innovation Center, comunicata dal Direttore Generale Guido de Vecchi, di Regione Lazio, di cui si è fatto portavoce Paolo Orneli, Assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, e di Regione Sicilia, annunciata lo scorso 24 settembre dal Presidente Nello Musumeci in occasione del Bioeconomy Day.
Per maggiori informazioni sull’evento vi invitiamo a leggere il programma del convegno, il Comunicato stampa, allegati a questa pagina.