Si è svolto il 5 e 6 Giugno presso l’Università degli Studi di Catania il primo BioInSouth Forum, organizzato dal Cluster SPRING nel contesto del progetto Europeo BioinSouth coordinato da SPRING.
È stato un evento di grande rilievo che ha visto la partecipazione di leader ed esperti di vari settori e discipline provenienti dal Sud Europa e non solo, che si sono confrontati per discutere e delineare le priorità di R&I nella bioeconomia, in relazione alle peculiarità delle regioni del Sud Europa.
L’iniziativa è stata inserita anche all’interno del programma della “EU Green Week” come evento partner.
I messaggi chiavi emersi durante la discussione:
Esiste una bioeconomia circolare mediterranea che necessita di un supporto specifico e mira a costruire ponti tra Europa, Africa e Asia.
La nuova Strategia europea per la Bioeconomia deve essere ambiziosa per rafforzare la dimensione industriale attraverso un piano d’azione dedicato e una legislazione stabile e coerente.
La Bioeconomia è collaborazione, innovazione, competitività, inclusione, crescita e resilienza.
È assolutamente necessario rimuovere le attuali barriere normative che impongono oneri sproporzionati e ostacolano lo sviluppo e la crescita di soluzioni tecnologiche innovative europee nel settore della bioeconomia.
È cruciale promuovere nuovi modelli di cooperazione internazionale equa, attuando strategie win-win con Paesi ricchi di biomassa ma poveri di innovazione tecnologica. Implementare tecnologie nei Paesi produttori di biomassa può generare valore e posti di lavoro in loco, fornendo al contempo intermedi per le industrie europee basate sulla bioeconomia.
Il ruolo delle regioni nella Bioeconomia europea è strategico e va coordinato a livello nazionale ed europeo.
BioINSouth punta a diventare un’iniziativa politica europea, affinché nessun Paese dell’Europa meridionale resti indietro.
È il momento di agire!







Il forum è stato anticipato il 4 giugno dall’evento satellite “Biotecnologie, energia ed economia circolare: il ruolo del Mezzogiorno”. L’evento, organizzato in partnership con l’Associazione Merita e la Fondazione Astrid, ha visto la partecipazione di attori di primo piano nel panorama della Bioeconomia italiana, che si confronteranno per approfondire il ruolo del Mezzogiorno in questo scenario.